Giovedì 2 agosto 2018
L’infrastruttura digitale rappresenta in modo sempre più evidente un presupposto che permette la radicale trasformazione dell’ambiente costruito. Secondo Ares Frassineti, Direttore Tecnico Impresa Percassi “l’abitudine e l’attitudine, che questi nuovi processi impongono, sono legati alla sostenibilità e all’efficienza, con benefici anche in termini di marginalità. L'efficienza, nel mondo delle costruzioni, non può che passare attraverso delle filiere evolute: parliamo spesso di sistema Paese e questo si traduce in filiere che possano generare valore e non distruggerlo".
Percassi, in qualità di capofila e general contractor, identifica il BIM come chiave di integrazione della filiera. Approccio che sta utilizzando anche all’interno dell’iniziativa Energiesprong, nella quale la dimensione digitale rappresenta lo strumento di integrazione del processo innovativo di una nuova filiera di imprese, coordinata dalla stessa Impresa Percassi.
"Abbiamo la necessità di lavorare su sistemi evoluti e quindi digitali- afferma Frassineti. La tecnologia ci offre soluzioni meravigliose che possono rispondere opportunamente alle nostre aspettative, ma non dobbiamo dimenticare il capitale umano, che è parte di questo processo; deve avere la capacità di evolversi e di maturare, di acquisire una cultura e un'educazione evoluta, capace di parlare questo tipo di linguaggio”.
Guarda l'intervista ad Ares Frassineti.